Settore di intervento
Parità di genere: contribuire alla promozione della parità di genere e l’empowerment delle donne e delle
ragazze;
Paese di Intervento (estero): BENIN
Province e villaggi coinvolti: Colline ( Kilibo, Guinirou) Borgou ( Parakou, Koroborou, Nikki, N’Dali-Sirarou;
GUinirou; Alibori(Banikoara); Donga (Monne, Bougou);
Nuovi Donga (bassila); Atacora ( Kouande, perma, Boukombe

Area di intervento (Italia):Intera regione della Sardegna e Italia

 

Beneficiari
I beneficiari delle azioni del progetto sono distinti in diretti (addetti alla produzione del burro di karité) e indiretti (famiglie degli addetti, comunità locali, autorità locali, Beninese, Sardi, italiani).


Beneficiari diretti:
146/ 135 donne addette alla produzione del burro di karité dalla raccolta dei noci, trasformazione sino alla commercializzazione (raggruppate in 9 cooperative di 15 donne ciascuna sparse in 5 zone del Benin (Borgou-Alibori; Donga-Atacora, Colline)

Beneficiari indiretti:
✓ Famiglie delle produttrici: 135 famiglie di 9 persone in media (avendo 9 cooperative con 15 persone in media per cooperative) ossia 1215 persone
✓ comunità locali, 9, con in media 10.000 abitanti ossia 90.000 persone
✓ autorità locali, 36 (considerando 4 per comunità)
✓ Paese: Benin, circa 13 milioni di abitanti
✓ Regione Sardegna
✓ l’Italia

Durata del Progetto 9 mesi con avvio ad ottobre 2021
Partner: GNO’NU ETS-ODV; ASSOCIAZIONE BURKINABE CON SANKARA UGKAP-ANTISUA,
Finanziamento AMICO AWARD, GNO’NU, UGKPA -NTISUA : euro 11500 (10000 +1500)
Obiettivo generale: Contribuire alla promozione della parità di genere e l’empowerment delle donne e delle ragazze (obiettivo 5 dell’agenda 2030);
Obiettivo specifico (max 1): Contribuire al miglioramento della situazione socio-economica delle donne coinvolte nella produzione del burro di karité

Attività in funzione dei risultati attesi
R1: la capacità di produzione delle donne nella lavorazione del burro di karité è rinforzata 
a) Attività preliminari
   ✓ organizzazione dell’avvio in Italia (preparazione dei questionari, schede di presenza, modello di timesheet, contratti e busta paga schede di monitoraggio, moduli di formazione)
   ✓ sensibilizzazione delle autorità, saggi, membri della comunità locale delle zone d’intervento
   ✓ selezione e formazione di 3 animatrici per il monitoraggio del microcredito
   ✓ Selezione di 9 cooperative con 10 a 15 in media di soci (già beneficiarie di altri interventi ma sprovviste di fondo capitale)
   ✓ Creazione di un comitato di credito, di sorveglianza e redazione di un regolamento interno per un buon andamento delle attività; di microcredito
  ✓ Indagine socio economico delle donne e cooperative all’avvio del progetto

b) Formazione delle beneficiarie sulle nozioni di base di microcredito e del sistema di recupero (fatto in 3 fasi : durante la sensibilizzazione in ciascuna delle località, formazione dei formatori ( 2 per cooperative) e due volte, ) formazione delle socie delle cooperative una volta al mese almeno durante il monitoraggio delle animatrice


c) Attività di concessione del microcredito:
   ✓ È stato previsto con l’accordo delle cooperative la necessità di prevedere un tasso di interesse sulla somma ricevuto con la particolarità che questo va come risparmio alla cooperativa
   ✓ Firma dell’impegno solidale di tutti soci della cooperativa
   ✓ Firma dell’impegno del punto focale che ricevi i soldi sul telefono via MoMo
   ✓ Invio dei soldi via MoMo ossia 300.000 F.CFA (euro 462) e 3500 F.cfa (euro 5,4) di commissioni per la transazione
   ✓ Conferma del ricevimento in presenza di un degli animatori e invio della conferma al responsabile locale e al responsabile del progetto


R2: Le donne contribuiscono al miglioramento del reddito della loro famiglia
AR2
➢ Formazione delle donne sulla buona gestione dell’attività di lavorazione del burro in modo da renderla generatrice di reddito (incontri di aggiornamento delle formatrici e incontri di sensibilizzazione durante il monitoraggio delle animatrici che dei responsabili del progetto
➢ Monitoraggio delle attività sostenute dal microcredito (sulla base delle indicazioni indicate dalle cooperative le animatrice durante le loro monitoraggio nelle località° , procedono ad verificare l’andamento delle attività sulla base delle indicazioni scritte nella scheda di dei dati socio economici registrati all’avvio del progetto
➢ Promozione dei prodotti in Benin (metodo passaparola, erboristeria, parafarmacia, e iscrizione nel sito di GNO’NU, dell’ass. Burkina faso con Sankara, UGKAP-ANTISUA del Coordinamento, del programma AMICO AWARD
➢ Promozione dei prodotti in Italia e online

R3: Le beneficiarie del microcredito sono aumentate
AR3
➢ . Formazione delle beneficiarie (aggiornamento) sul sistema di recupero e d’elargizione del microcredito ad altre donne.
➢ Recupero del microcredito (100&)
➢ Elargizione del microcredito

 

CONCLUSIONI E RACCOMANDAZIONI
IL progetto viene confermato l’importanza del microcredito alle piccole imprese che con poco riescono a mantenere viva la loro impresa sino a prevedersi un reddito. È un modo per insegnare alle donne come gestire i fondi a disposizione con l’obiettivo non soltanto di riprodurre il capitale ma anche di preveder un utile.
E’ urgente la certificazione per entrare nel mercato nazionale e internazionale e la certificazione bio per dimostrare il carattere puramente naturale del karité.
Rinforzare l’inserimento delle cooperative alla rete del commercio equo solidale. Sensibilizzare le autorità governative sull’importanza della riorganizzazione delle cooperative in sistema che non soltanto garantisce un mercato al prodotto con contributo alla crescita del valore aggiunto